A tanti sembra impossibile poter cancellare i propri debiti versandone solo il 10% (a volte meno). Con questa sentenza riguardante il deposito in tribunale di un piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore, verranno versati a rate di euro 240,00 mensili per 4 anni euro 12.480,00 a saldo di un debito di circa euro 174.000,00 derivante da finanziamenti Agenzia delle Entrate Riscossione… Per avere maggiori informazioni contattaci e per restare aggiornato seguici sulla nostra pagina TikTok https://www.tiktok.com/@stopdebiti_scgroupitalia
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“Il Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza ha imposto l’obbligo alle imprese di dotarsi di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, con il quale diventa responsabilità fondamentale dell’imprenditore di assicurarsi la perseguibilità del principio di continuità aziendale con un monitoraggio costante. In caso di difficoltà finanziarie dell’impresa, la mancata adozione di questo assetto organizzativo…
La competenza è importante: Procedura di liquidazione del patrimonio accettata al Tribunale di Napoli!
Se la percentuale di rifiuto delle pratiche di Sovraindebitamento presentate nei tribunali è del 72%, la maggior parte delle volte è dovuta ad una scarsa conoscenza della materia o peggio, dal pericolosissimo “fai da te”. Nel nostro piccolo possiamo vantare circa 13/14milioni di debiti cancellati dal 2015 ad oggi, e 0 (zero) pratiche di sovraindebitamento…
Intimazioni di pagamento
Ad oggi l’Intimazione di pagamento è l’unico atto che ti permette di inoltrare un ricorso atto alla cancellazione totale o parziale delle cartelle esattoriali. Per fare ciò ovviamente devono esistere determinati presupposti (prescrizione) intervenendo nei tempi stabiliti dalla Legge. Se vuoi saperne di più contattaci e continua a seguirci per restare aggiornato sulla nostra pagina…
SENTENZA IMPORTANTE DAL TRIBUNALE DI PAVIA!
Altra sentenza positiva dal Tribunale di Pavia. Accettata dal Giudice una complicata procedura di Liquidazione del patrimonio per una copia di coniugi che oltre ai loro debiti personali con banche, erario e finanziarie, erano gravati dalle esposizioni delle rispettive attività ormai cessate sempre con l’Erario, i fornitori e le banche. Salvata anche l’abitazione che era all’asta e ridotto il debito totale di circa 600.000 euro del 95%.
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